Quanto è lunga la vita di un pianoforte? Un pianoforte usato è sempre un “vecchio pianoforte”?
Per prima cosa, è importante comprendere che non tutti gli strumenti musicali acquisiscono valore e migliorano le loro caratteristiche con il passare del tempo e il pianoforte è uno di questi.
Il pianoforte non è un violino! Il violino più antico, ad esempio, è stato costruito oltre 450 anni fa ed è perfettamente funzionante ancora oggi e di valore inestimabile. La vita media di un pianoforte, invece, è molto più breve. Per molti versi dobbiamo pensare al pianoforte usato come ad un’automobile: senza importanti interventi di manutenzione e ricostruzione, è in grado di fare un certo numero di chilometri (tanti!) ma poi incomincia a perdere le sue doti iniziali, fino a quando, intervento dopo intervento, non vale più la pena ripararla. Per il pianoforte usato, valgono gli stessi principi.
Per questo, i circa 10.000 elementi che compongono un pianoforte usato a coda costituiscono una macchina perfetta ma che si consuma lentamente nel tempo. Si logorano i feltri dei martelli, la tavola armonica perde le sue caratteristiche di fabbrica, i perni (filicentro) che permettono il movimento dei vari dettagli si logorano. A volte diventa vecchio senza essere stato mai suonato veramente, perchè un pianoforte usato che non viene suonato è ugualmente soggetto a invecchiamento, specie a seguito di traslochi e sbalzi di umidità e temperatura.
Insomma, il pianoforte usato è nato, cresce (ricordo, tra l’altro, che un pianoforte raggiunge la sua resa ottimale dopo circa 5 anni dalla produzione), vive una lunga carriera e, infine, è destinato alla “pensione”. E tra l’altro negli ultimi decenni è aumentato in modo significativo il costo delle riparazioni di un pianoforte usato (anche quelle più semplici) e dei pezzi di ricambio (i produttori di pianoforti rimasti sono ormai una manciata e possono controllare il mercato dei pezzi di ricambio).
Sull’altro fronte, il prezzo d’acquisto dei pianoforti è calato, a causa della concorrenza dei “cloni orientali” dei pianoforti di grande marca e anche di nuove serie di prodotti di Yamaha e Kawai prodotte al di fuori del Giappone, dove la manodopera ha un costo inferiore.
Vecchio non sempre vuol dire molto usato
Capita piuttosto di frequente di incontrare pianoforti usati di 20 o 30 anni che non sono praticamente mai stati suonati. Le generazioni passate, specie le famiglie benestanti, consideravano prestigioso avere in casa un pianoforte anche se lo si utilizzava poco o niente. Gli eredi spesso svendono questi pianoforti usati, che sono un vero affare per il musicista dilettante e professionista.
Ma bisogna essere sicuri che un pianoforte usato non sia stato suonato da professionisti o presso scuole di musica, prima di finire nelle mani del nuovo proprietario, perchè in quel caso la splendida occasione può trasformarsi in una grande delusione. Un pianoforte usato a scopo professionale diventa una vera e propria macchina “mangiasoldi”.
Spesso, tra l’altro, il pianoforte usato che si acquista presso “privati” non è di seconda mano, ma di terza, quarta o più. Qui entra in gioco il tecnico professionista e possiamo capire perchè avventurarsi da soli nell’acquisto di un pianoforte usato da privati può essere davvero pericoloso. Lo spieghiamo in maniera molto chiara in questo articolo, dedicato proprio a noi rivenditori, che siamo veri e propri “cani da tartufo” delle ottime occasioni.
Il pianoforte usato e le automobili
Abbiamo paragonato il pianoforte usato all’automobile per complessità e per la caratteristica di avere una “percorrenza” complessiva massima, dopo la quale è più conveniente cambiare strumento piuttosto che aggiustarlo.
Ma vi è un qualcosa di sostanzialmente diverso tra pianoforti usati e automobili, che stiamo usando nel nostro paragone: le automobili cambiano tecnologia in continuazione, i pianoforti no.
Il pianoforte di oggi è sostanzialmente identico a quello di 100 anni fa. Questo rende ancora più interessante l’acquisto di uno strumento usato, purché usato poco: perchè questo pianoforte usato di 20 o 30 anni avrà caratteristiche sonore leggermente diverse (probabilmente migliori) di quelli prodotti oggi, ma al tempo stesso sarà tecnicamente identico a quello moderno.
E’ per questo che Tokio Piano crede profondamente nel valore del pianoforte usato garantito. I nostri pianoforti usati, coperti da garanzia di 5 anni, sono veri e propri “gioielli” che garantiscono lunghi anni di meravigliosa musica, emozioni irripetibili, soddisfazione personale.
Inoltre, ci siamo specializzati nella ricerca dei pianoforti giapponesi da studio della “Golden Age”: un periodo a cavallo degli anni 80 e 90 del secolo scorso, quando la produzione del Sol Levante aveva raggiunto uno standard imbattibile ma anche costi di produzione molto elevati. Gli stessi produttori giapponesi, da quel momento in poi, si sono visti costretti a essere più parsimoniosi nella scelta dei materiali e delle lavorazioni.
Infine, nel mercato del nuovo sono entrati nuovi attori: pianoforti di fabbricazione cinese (cloni dei pianoforti di grandi marche) e, purtroppo, anche pianoforti di marche giapponesi che vengono prodotti in paesi terzi, ad esempio in Indonesia, in Cina o altri paesi orientali.
In genere, il produttore dichiara in maniera abbastanza esplicita il paese di produzione dello strumento, come fa ad esempio Yamaha con la sua serie più economica, la serie B che viene prodotta in Indonesia. In altri casi, purtroppo, il produttore non dichiara neppure il paese di fabbricazione di strumenti che vengono prodotti in parte ancora in Giappone e in parte in altri paesi, come avviene con la serie K della Kawai. In questo caso l’esperienza del vostro rivenditore di fiducia è particolarmente importante, al di là delle sue conoscenza tecniche.
Ma esiste anche un modo più semplice per comprendere che un pianoforte nuovo non può essere di produzione originale giapponese: il suo prezzo.
Vi spieghiamo meglio: nel nostro showroom di Balerna proponiamo alcuni pianoforti verticali usati Yamaha degli anni Novanta che, all’epoca, avevano un prezzo di acquisto superiore ai 15.000 franchi e oggi ne valgono ancora la metà. Quanto costa un pianoforte nuovo Yamaha serie B? Poco più di 7.000 franchi. Nuovo!
Non vi sembra quanto meno strano che un pianoforte nuovo di prezzo così modesto possa competere per materiali, qualità costruttiva e sonorità a un pianoforte usato di 40 anni? Certo che no! I miracoli non è in grado di farli nessuno, quindi potete essere certi che i pianoforti di marchi noti giapponesi prodotti in altri paesi NON possono offrire una qualità e una durevolezza paragonabile a quella dei veri pianoforti MADE IN JAPAN.
Allora non pensateci due volte: venite a visitare il nostro negozio di pianoforti usati a Balerna, dove troverete una vasta scelta di pianoforti usati a coda e verticali. I migliori della storia della produzione giapponese di pianoforti, pronti per risuonare nelle vostre case.
PS: un pianoforte verticale usato a fine carriera può diventare un mobile vintage di grande valore, ci avete mai pensato?
Contattateci per ogni vostra domanda o dubbio, siamo sempre a vostra disposizione!
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